Category

Approfondimenti

Rapporti fisco imprese e concordato, intervista al dott. Lamberto Mattei

By | Approfondimenti | No Comments

ROMA 13 NOV 2024  –   Dunque il concordato biennale preventivo avrà una seconda fase. La proroga per aderire è fino al 12 dicembre 2024 dopo la chiusa la prima fase il 31 ottobre, per le partite Iva  si apre una seconda finestra con altre scadenze e nuovi incassi. Un ruolo importante per nuovi fondi che servivano al governo per far quadrare i conti.

Ma non sarà una vera e propria  proroga, ma bensì una riapertura dei termini. La differenza è dirimente e solo apparentemente tecnica e legata alla possibilità o meno di disporre, subito, di fondi per la terza Manovra economico finanziaria.  E con una destinazione prioritaria, com’è la promessa riduzione delle aliquote Irpef. Al contrario la proroga, sebbene potenzialmente più generosa di risorse, avrebbe fatto slittare il conteggio e soprattutto l’uso di quanto incassato dall’Agenzia delle Entrate finora.

Impegnato a tutto campo sul fronte tutela legale-tributaria a Roma  è il dottore commercialista Lamberto Mattei che è stato intervistato da Uffici Stampa Nazionali e che riportiamo:

Intervistatore: Buongiorno Dott. Mattei, la ringraziamo per essere qui. Parliamo della recente riapertura dei termini per il concordato preventivo biennale, che offre alle imprese una proroga fino al 12 dicembre per sanare le posizioni debitorie con il fisco. Qual è il suo punto di vista su questa misura?

Dott. Lamberto Mattei: Buongiorno e grazie per l’invito. La riapertura dei termini del concordato preventivo biennale è senz’altro un’opportunità rilevante per le imprese, in particolare per quelle che stanno vivendo difficoltà finanziarie e necessitano di un respiro per rimettersi in linea con gli obblighi fiscali. Poter beneficiare di un’estensione per sanare le posizioni tributarie, in modo più sostenibile e pianificato, può rappresentare una svolta, evitando alle aziende ulteriori penalità e possibili complicazioni.


Intervistatore: In che modo, concretamente, questa estensione dei termini aiuta le imprese in difficoltà?

Dott. Lamberto Mattei: La misura offre alle aziende uno strumento concreto per rimettersi in regola con il fisco, dilazionando i pagamenti e prevenendo sanzioni più pesanti. Il concordato preventivo biennale, infatti, permette a molte imprese di evitare situazioni di crisi irreversibile e di trovare una via d’uscita più sostenibile. Naturalmente, ogni situazione aziendale è unica e merita un approccio personalizzato. È per questo che un monitoraggio attento e costante della situazione fiscale è essenziale, affinché ogni impresa possa individuare la strada più adatta alle proprie necessità.


Intervistatore: Cosa intende per “monitoraggio attento e costante”?

Dott. Lamberto Mattei: Intendo un controllo regolare della situazione fiscale e finanziaria dell’impresa. Questo significa conoscere in modo approfondito il proprio bilancio e le scadenze, così da poter reagire con tempestività e scegliere la soluzione migliore per rispettare gli impegni fiscali. Il monitoraggio costante consente di avere una visione chiara e strategica delle proprie finanze, e di affrontare eventuali difficoltà con un piano d’azione mirato. Solo così le aziende possono sfruttare appieno le possibilità offerte dal concordato preventivo e altri strumenti di risanamento.


Intervistatore: Sta suggerendo che, oltre al monitoraggio, sia fondamentale anche una preparazione specifica in ambito fiscale?

Dott. Lamberto Mattei: Assolutamente sì. La normativa fiscale è complessa e in continuo mutamento, e per questo serve una formazione specializzata e il supporto di professionisti esperti. È necessario avere una guida che sappia orientarsi tra le normative e identificare le migliori soluzioni per ogni caso. Per questo motivo, consiglio sempre alle imprese di affidarsi a consulenti fiscali qualificati che possano garantire un’assistenza strategica ed efficace. Questo approccio riduce il rischio di errori e permette di cogliere ogni opportunità per sanare la propria posizione fiscale.


Intervistatore: Secondo lei, come sta cambiando il rapporto tra il fisco e le imprese?

Dott. Lamberto Mattei: Stiamo assistendo a un cambiamento significativo. Negli ultimi anni, c’è stata una maggiore apertura da parte delle istituzioni nei confronti delle esigenze concrete delle aziende. Grazie all’azione costante di noi professionisti, siamo riusciti a portare all’attenzione del governo le reali difficoltà delle imprese, insieme alle potenzialità che un dialogo più aperto può rappresentare per il recupero del gettito fiscale. Questo nuovo approccio consente di lavorare in un clima di collaborazione e di trovare soluzioni più efficaci e pragmatiche.


Intervistatore: Quindi intravede una collaborazione più costruttiva all’orizzonte?

Dott. Lamberto Mattei: Sì, direi di sì. È un processo graduale, ma c’è una maggiore consapevolezza dell’importanza di sostenere le aziende piuttosto che penalizzarle. Questo perché aiutare le imprese a riprendersi contribuisce a generare un beneficio non solo per il singolo imprenditore, ma anche per l’intero sistema economico. Le imprese italiane sono la spina dorsale della nostra economia e, grazie a un approccio più collaborativo, possono contribuire al benessere collettivo in modo significativo.


Intervistatore: Grazie per il suo tempo e le sue preziose osservazioni, Dott. Mattei.

Le Partite IVA vittime di usura: la speranza nella Madonna dei Debitori

By | Approfondimenti | No Comments

“La devozione alla Madonna dei debitori – spiega il dottore commercialista Lamberto Mattei – è un fatto che va analizzato con grande interesse e che è in analisi per la Chiesa Cattolica. Intorno a questa Madonna si stanno concentrando oltre a devozione e preghiera, anche una serie di iniziative a supporto di chi è gravato da debiti. Tra fede e parte tecnica, abbiamo il dovere di fare la nostra parte e di esserci”.

ROMA – In Italia, le partite IVA sono il cuore pulsante dell’economia, ma spesso si trovano a combattere contro ostacoli insormontabili. Queste piccole e medie imprese, che sostengono milioni di italiani, sono vittime di un sistema bancario che si comporta come un vero e proprio nemico.

Le partite IVA sono gestite da persone che lavorano instancabilmente per mantenere le loro famiglie e contribuire alla società. Questi imprenditori e professionisti sono il motore dell’economia italiana, creando posti di lavoro e fornendo servizi essenziali. Tuttavia, nonostante il loro impegno, si trovano spesso a dover affrontare sfide enormi.

Le banche, che dovrebbero essere alleate nel sostenere l’economia, ma in determinati casi spesso si comportano non troppo eticamente. Impongono condizioni onerose e pratiche quasi usuraie, rendendo difficile per le piccole imprese ottenere i finanziamenti necessari per crescere e prosperare. Questo comportamento non solo ostacola lo sviluppo delle partite IVA, ma mette a rischio l’intera economia nazionale.

È evidente che le partite IVA necessitano di una protezione speciale e di un cambiamento radicale nel sistema bancario. Le banche devono smettere di comportarsi come usuraie e iniziare a supportare realmente le piccole imprese. Solo attraverso una maggiore equità e trasparenza nel sistema bancario, queste imprese potranno prosperare e contribuire al benessere di tutta la nazione.

La comunità parrocchiale di San Tommaso Apostolo è lieta di annunciare una celebrazione speciale in onore della Madonna dei Debitori. La Santa Messa sarà officiata dal Vescovo Ausiliario di Roma, Mons. Dario Gervasi, insieme al Parroco Don Stefano Bianchini.

Data: 23 ottobre 2024
Ora: 18:00
Luogo: Chiesa San Tommaso Apostolo, Viale di Castel Porziano, 485, 00124 Roma RM

La Madonna dei Debitori è venerata per i suoi numerosi carismi e per la sua intercessione potente nei momenti di difficoltà economica e spirituale. Questa celebrazione rappresenta un’opportunità unica per tutti i fedeli di unirsi in preghiera e di affidare le proprie preoccupazioni e speranze alla Madonna, che è sempre pronta ad ascoltare e a intercedere per noi.

Durante la Santa Messa, saranno ricordati i seguenti carismi della Madonna dei Debitori:

Intercessione per i Bisognosi: La Madonna dei Debitori è conosciuta per la sua compassione verso coloro che si trovano in difficoltà finanziarie, offrendo loro conforto e speranza.
Guida Spirituale: Come madre amorevole, guida i fedeli verso una vita di fede e di fiducia in Dio, anche nei momenti più bui.
Protezione e Sostegno: La sua protezione è invocata per coloro che cercano aiuto e sostegno nelle loro battaglie quotidiane, sia materiali che spirituali.
Fonte di Speranza: La Madonna dei Debitori è un faro di speranza per tutti coloro che si sentono oppressi dai debiti e dalle preoccupazioni, offrendo loro la forza di perseverare.
La preghiera del Padre Nostro è profondamente legata alla figura della Madonna dei Debitori, specialmente nella richiesta “rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori”. Questa frase sottolinea l’importanza del perdono e della misericordia, valori incarnati dalla Madonna dei Debitori, che intercede per noi affinché possiamo ricevere il perdono divino e imparare a perdonare gli altri.
Inoltre, la Madonna dei Debitori ci aiuta a combattere i sette peccati capitali, che sono: superbia, invidia, ira, accidia, avarizia, gola e lussuria. La sua intercessione ci guida verso le virtù opposte a questi peccati, promuovendo l’umiltà, la generosità, la pazienza, la diligenza, la carità, la temperanza e la castità. In questo modo, la Madonna dei Debitori ci sostiene nel nostro cammino spirituale, aiutandoci a vivere una vita più piena e in armonia con gli insegnamenti di Cristo.

Questa celebrazione non è solo un momento di preghiera per i fedeli, ma anche un’occasione speciale per le partite IVA. Questi imprenditori e professionisti, che ogni giorno affrontano sfide economiche e burocratiche, potranno unirsi in preghiera chiedendo protezione e sostegno alla Madonna dei Debitori. La messa rappresenta un momento di raccoglimento e speranza, dove le partite IVA possono trovare conforto e forza per continuare a lottare per il loro futuro.

Invitiamo tutti i fedeli e le partite IVA a partecipare a questo momento di preghiera e riflessione. Sarà un’occasione per unirsi in comunità e affidare le nostre preghiere alla Madonna dei Debitori, chiedendo la sua intercessione e il suo aiuto.
Le partite IVA sono il pilastro su cui si regge gran parte dell’economia italiana. È fondamentale che ricevano il supporto e la protezione necessari per continuare a svolgere il loro ruolo vitale. Le banche devono cambiare il loro atteggiamento e diventare vere alleate del progresso economico, altrimenti rischiamo di compromettere il futuro del nostro paese.

comunicato stampa

Congresso CNL a Roma, Lamberto Mattei (Confimprese Roma): “occasione di confronto per la crescita delle PMI”

By | Approfondimenti | No Comments

ROMA – In qualità di presidente Confimprese Roma il Dott. Lamberto Mattei sarà presente domani al congresso nazionale della Confederazione Nazionale del Lavoro organizzata in collaborazione con OPN Nazionale. I lavori avranno luogo presso l’aula dei gruppi parlamentari presso la Camera dei Deputati. Le tematiche in trattazione sono di grande interesse, con un worshop specifico sulla patente a punti, oltre ad una serie di approfondimenti su servizi, novità per le imprese, adempimenti normativi e riforme settoriali.

“Come Confimprese ci saremo – spiega il dott. Lamberto Mattei – negli ultimi tempi le organizzazioni datoriali e sindacali stanno lavorando a pieno ritmo per integrarsi e fornire risposte di natura tecnica ad una innumerevole mole di problematiche. Solo attraverso la sinergia, lo studio ed un connubio tecnico di supporto alla politica si può avanzare e migliorare il comparto produttivo economico italiano. La nostra città in particolare, deve essere attenzionata per l’importanza che riveste in ruolo di capitale d’Italia e per la salvaguardia delle imprese ivi operanti. Noi ci siamo.

 

Intervista a Lamberto Mattei: “Serve snellimento burocratico e tagli fiscali per rilanciare le piccole e medie imprese”

By | Approfondimenti | No Comments

Roma  6 sett 2024 – Con la fine dell’estate, riparte a pieno regime la stagione fiscale. In prima linea per la tutela dei contribuenti, delle partite IVA e delle piccole e medie imprese (PMI) c’è il dottore commercialista Lamberto Mattei, professionista di riferimento nel panorama economico italiano. Intervistato da Uffici Stampa Nazionali, Mattei ha condiviso le sue riflessioni sulle sfide normative e fiscali che attendono il Paese nei prossimi mesi.

Dott. Mattei, dopo la pausa estiva, come avete ripreso le attività?

“Abbiamo ripreso a pieno ritmo, anche se di fatto non abbiamo mai smesso.  Il nostro impegno è costante nell’analisi delle problematiche normative e fiscali che gravano su contribuenti e imprese. Ogni giorno siamo chiamati ad affrontare situazioni complesse, dovute a un sistema normativo frammentato e spesso poco chiaro. Il nostro obiettivo principale è individuare soluzioni tecniche che possano essere sottoposte al governo per migliorare il quadro attuale.”

Quali sono le priorità che avete individuato per il prossimo periodo?

“Sicuramente il tema dello snellimento burocratico è al primo posto. Le piccole e medie imprese, che rappresentano il cuore pulsante dell’economia italiana, sono spesso soffocate da adempimenti inutilmente complessi. Questo non solo rallenta le loro attività, ma le penalizza anche a livello competitivo, soprattutto rispetto ai loro concorrenti internazionali. Abbiamo già predisposto diverse proposte solutive, mirate a semplificare il quadro normativo.”

Uno degli argomenti caldi è il taglio delle tasse. Cosa pensa in merito?

“Il taglio fiscale è fondamentale, soprattutto per le PMI. Negli ultimi anni abbiamo visto aumentare la pressione fiscale su queste imprese, e questo ha reso difficile non solo la crescita, ma spesso anche la semplice sopravvivenza. Ridurre il carico fiscale non significa solo dare respiro alle aziende, ma incentivare gli investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro. Siamo convinti che questa debba essere una delle priorità del governo.”

Come vi state muovendo per portare queste proposte all’attenzione delle istituzioni?

“Stiamo collaborando attivamente con diverse associazioni di categoria e rappresentanti istituzionali per fare in modo che le nostre proposte trovino spazio nei tavoli di discussione governativi. Crediamo sia essenziale instaurare un dialogo continuo e costruttivo con le istituzioni, affinché le riforme necessarie vengano attuate in tempi rapidi e con la massima efficacia.”

In conclusione, quale messaggio vuole lanciare ai piccoli imprenditori che si trovano a fronteggiare queste difficoltà?

“Il nostro studio è sempre pronto ad affiancare le piccole e medie imprese in questo percorso. La situazione attuale è complessa, ma non possiamo arrenderci. Attraverso un lavoro sinergico tra imprese, professionisti e istituzioni, possiamo ottenere quei cambiamenti necessari per dare nuovo impulso all’economia. La chiave è la collaborazione e la capacità di fare rete.”

Il dottore commercialista Lamberto Mattei, con la sua esperienza e il suo impegno, si conferma una figura centrale nella lotta per la semplificazione fiscale e burocratica, offrendo una voce chiara e autorevole a chi ogni giorno lavora per far crescere il Paese.

Cram Down, Lamberto Mattei: “Unica Soluzione a Problematiche Debitorie Complesse”

By | Approfondimenti | No Comments

Roma 9 agosto 2024- In inglese «cram down» significa «buttare giù, inghiottire a forza». Un termine inglese che ha preso ormai piede per trovare soluzioni a problematiche debitorie. Con questa espressione si intende l’attuazione di un progetto consulenziale in cui le passività siano “forzatamente” omologate con una proposta di soddisfacimento dei creditori.

In un contesto economico caratterizzato da crescenti difficoltà finanziarie per molte imprese, il concetto di “Cram Down” emerge come una soluzione essenziale per la gestione di situazioni debitorie complesse. Questo strumento giuridico, sebbene ancora poco conosciuto al di fuori degli ambienti legali e finanziari, rappresenta una delle poche vie praticabili per ristrutturare il debito quando le trattative con i creditori si dimostrano infruttuose.

Cos’è il Cram Down?

Il “Cram Down” è un istituto giuridico che permette al debitore di ottenere l’approvazione del piano di ristrutturazione del debito anche senza il consenso di tutti i creditori. Questa possibilità viene concessa dal tribunale, che può decidere di omologare il piano nonostante l’opposizione di una parte dei creditori, a patto che questo piano rispetti determinati requisiti di equità e sostenibilità economica.

In pratica, il Cram Down consente di “forzare” l’accettazione del piano di ristrutturazione a quei creditori che si oppongono, garantendo così una via d’uscita alle imprese che si trovano in difficoltà finanziarie e che altrimenti rischierebbero il fallimento.

Lamberto Mattei: “Unico Modo per Ristrutturare il Debito”

Secondo il Dottore Commercialista Lamberto Mattei, esperto in ristrutturazioni aziendali e crisi d’impresa, il Cram Down rappresenta spesso l’unica soluzione efficace per risolvere problematiche debitorie complesse. “In molte situazioni,” spiega Mattei, “le trattative tra debitori e creditori possono raggiungere un punto morto, specialmente quando ci sono gruppi di creditori con interessi divergenti. In questi casi, il Cram Down diventa l’unico strumento per ristrutturare il debito in modo equo e sostenibile.”

Mattei sottolinea come il Cram Down non sia solo una misura di ultima istanza, ma uno strumento strategico che può ridare slancio a imprese in crisi, evitando così la liquidazione o il fallimento. “Il Cram Down permette di trovare un equilibrio tra le esigenze del debitore e quelle dei creditori, garantendo che tutti gli interessati ottengano il miglior risultato possibile, date le circostanze.”

Come Funziona il Cram Down?

Il processo di Cram Down si inserisce nell’ambito delle procedure concorsuali, come il concordato preventivo o la ristrutturazione del debito. Il piano proposto dal debitore deve essere approvato dalla maggioranza dei creditori, sia in termini di valore del credito che di numero di creditori coinvolti. Tuttavia, qualora una minoranza significativa si opponga al piano, il tribunale può comunque decidere di omologarlo se ritiene che il piano sia equo e vantaggioso per tutte le parti coinvolte.

Il giudice, nel valutare il piano, deve assicurarsi che esso rispetti il principio del “best interest test”, cioè che i creditori ottengano almeno quanto otterrebbero in caso di liquidazione del patrimonio dell’impresa. Inoltre, deve essere garantita la parità di trattamento tra i creditori della stessa classe.

Vantaggi del Cram Down

  1. Superamento delle Opposizioni: Permette di procedere con la ristrutturazione del debito anche in presenza di opposizioni da parte di una minoranza di creditori.
  2. Salvaguardia dell’Impresa: Evita il fallimento dell’impresa, consentendo la continuità aziendale e la tutela dei posti di lavoro.
  3. Equità e Sostenibilità: Assicura che il piano di ristrutturazione sia equo per tutti i creditori, rispettando le loro priorità e interessi.
  4. Rapidità e Efficacia: Riduce i tempi di negoziazione e può essere implementato in modo relativamente rapido rispetto ad altre soluzioni.

Il Cram Down si sta affermando come uno strumento indispensabile nella gestione delle crisi aziendali, soprattutto in contesti economici difficili come quelli attuali. Il dottore commercialista Lamberto Mattei sottolinea l’importanza di questo istituto, non solo come ultima risorsa, ma come parte integrante di una strategia di ristrutturazione del debito che miri a salvaguardare l’impresa e a soddisfare, per quanto possibile, le esigenze di tutti i creditori coinvolti.

Con il giusto supporto legale e finanziario, il Cram Down può trasformare una situazione debitoria apparentemente irrisolvibile in un’opportunità di rilancio e consolidamento per l’azienda.

A Viterbo Confimprese a convegno sulla riforma dello sport, Mattei: “importante confronto”

By | Approfondimenti | No Comments

VITERBO  – Importante punto della situazione sul tema della riforma dello sport è stato organizzato da Confimprese Viterbo presieduta dal rag. Gianfranco Piazzolla  con la collaborazione UNI.TI (Tributaristi) e dell’editore “Giuffrè Francis Lefebvre, con il patrocinio del Panathlon International Club di Viterbo ed ASI (Associazione sportiva italiana). Il convegno si è svolto  presso la Camera di Commercio di Rieti-Viterbo sul tema: “Riforma dello sport per le ASD ed adempimenti obbligatori”.

Dopo i saluti del Deputato  Europeo Antonella Sberna e del Presidente del Panathlon di Viterbo Geom.Giancarlo Bandini, si sono svolte le relazioni dei commercialisti dottori Riccardo Bizzarri, Andrea Sebastiani e Lamberto Mattei che hanno espresso perplessità sull’effettiva validità della nuova legge sullo sport in particolare per gli aspetti fiscali del “lavoratore sportivo”, pur ammettendo la necessità di una riforma. L’avv. Annunziata Staffieri ha commentato le nuove disposizioni in materia di lavoro per le competenze dell’Ispettorato territoriale del lavoro da lei presieduto. Ha parlato della sicurezza sul lavoro il sindacalista UGL Lazio Arch. Wladymiro Wyfocki e, da remoto in teleconferenza, ha concluso i lavori la dr.ssa Doriana Sannipola. L’evento era valido per il conseguimento di crediti formativi per Tributaristi e Commercialisti sul tema dell’autocertificazione.

“Confimprese prosegue il suo percorso nell’approfondimento tematico – spiega Lamberto Mattei – la sinergia tra le varie sedi costituisce un valore aggiunto ed una occasione per evidenziare le  criticità delle problematiche che si riscontrano, e quindi apportare proposte di soluzione. Il settore sportivo è importantissimo sotto ogni punto di vista, agonistico, fisico, ricreativo e di aggregazione sociale, e gli aspetti di trattazione economica sono fondamentali per la gestione delle aziende operanti in questo settore”.

Lamberto Mattei a La Voce Tv su “sviluppo del sistema Italia tra mille incertezze”

By | Approfondimenti | No Comments

ROMA 12 GIU 2024 – Ancora un interessante intervento del dottore commercialista Lamberto Mattei nella nota trasmissione televisiva “Polis” di La Voce Tv (canale 194 Extra tv). Il tema su cui si è espresso il professionista in qualità di Confimprese Roma Capitale  è lo sviluppo della nazione  tra le mille incertezze del momento. La conduzione brillante come sempre del giornalista Luigi Sambucini, ha introdotto il tema e presentato gli altri ospiti tra i quali L’Arcivescovo S.E.  Mons. Salvatore Costanzo  della Chiesa Vetero Cattolica Apostolica Missionaria Veritas, Peppino Vecchio, e Carlo Verdone presidente di FederItaly.

Mattei, oltre a tracciare un focus aggiornato sulla situazione economico finanziaria generale, è tornato ad alzare l’attenzione sulle piccole e medie imprese: “Come Confimprese siamo mobilitati verso una sorta di giubileo fiscale, il lieve accenno di ripresa economica lascia ben sperare ma non è sufficiente per  risolvere i problemi che riguardano ogni giorno aziende, ditte individuali  ed attività produttive in generale. Queste trasmissioni sono utile per confrontarsi su un piano operativo. Come Confimprese analizziamo le criticità facendo corrispondere proposte di soluzione”.

Molte le tematiche trattate durante la trasmissione sul filo conduttore dell’economia, ma non solo. Si è anche parlato della Madonna dei debitori, un tema sul quale fino a poco tempo fa regnava anche lo scetticismo, in realtà sono in aumento i devoti che si rivolgono alla Madonna, trovandone conforto, nel pregare affinchè le situazioni debitorie trovino una via d’uscita.

Ma per approfondire bene il tutto ecco di seguito lo streaming:

Convegno Sport, giochi elettronici e fisco, Lamberto Mattei: “trasformare riforme in sviluppo”

By | Approfondimenti | No Comments
Roma 10 mag 2024 – Si è svolto in sessione pomeridiana il giorno 8 maggio 2024 presso la Camera dei Deputati –  Aula lavori gruppi parlamentari, il convegno sul tema:  “Sport, Giochi elettronici e Fisco: La Riforma applicata – trasformiamola in sviluppo per il futuro economico e per la salute dei cittadini”. Un evento che ha fatto registrare una massiva partecipazione di professionisti, tecnici, rappresentanti le istituzioni. L’illustrazione del tema particolarmente sentito ed interessante è stata curata dal dottore commercialista Lamberto Mattei, owner dello Studio Associato Sarcc di Roma, il quale ha presentato il tavolo degli autorevoli convenuti e relatori ed introdotto il tema in trattazione.

I lavori hanno seguito una linea chiara ed esaustiva che ha centrato appieno il tema in trattazione. “E’ stata una occasione importante – ha spiegato il dott. Lamberto Mattei ad una intervista rilasciata ad Uffici Stampa Nazionali – per fare un punto tecnico-politico. Abbiamo messo in correlazione lo sport, i giochi elettronici e gli aspetti fiscali, il tutto nell’analisi di riforme strutturali recenti, e con il nostro costante impegno consulenziale migliorativo su tali aspetti. Molti hanno dubbi sulla riforma dello sport e sulle norme che riguardano il settore dei giochi e delle scommesse, il settore va approfondito in ogni suo aspetto, bisogna trovare il modo di applicare le riforme trasformandole in opportunità e sviluppo settoriale.”.

Come noto il dott. Mattei è stato anche autore di pubblicazioni su queste tematiche in cui trovano risposte molti dubbi interpretativi.

Mattei, nel suo intervento di presentazione in particolare , ha sottolineato l’importanza di un approfondimento continuo per migliorare la società e fornire chiarezza negli strumenti normativi applicativi. “Il nostro dovere è quello di comprendere a fondo le dinamiche che caratterizzano questo settore,” ha affermato Mattei, “poiché esso non coinvolge solamente l’agonismo e lo sport, ma anche l’economia e la produttività societaria.”

Il convegno ha messo in luce la complessità del panorama legale e fiscale che circonda i giochi e lo sport, evidenziando la necessità di un quadro normativo chiaro e coerente. I partecipanti hanno esplorato le sfide attuali, tra cui la regolamentazione delle scommesse sportive, la tassazione delle vincite e le implicazioni fiscali legate agli eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale.

L’evento ha anche offerto l’opportunità di analizzare le best practices a livello internazionale e di confrontarsi su possibili strategie per promuovere l’integrità nel mondo dei giochi e dello sport, garantendo al contempo un equo trattamento fiscale per tutti gli attori coinvolti.

Il convegno si è concluso con un forte appello alla collaborazione tra istituzioni, operatori del settore e società civile per promuovere una legislazione equa ed efficace, in grado di sostenere lo sviluppo sostenibile del settore dei giochi e dello sport, garantendo al contempo la trasparenza e l’integrità delle attività.

Questa la sequenza degli interventi:

Saluti istituzionali:
On. Paolo Barelli
Presidente Gruppo FI Camera
On. Mauro D’Attis
Vicepresidente Commissione Antimafia
On. Sen. Claudio Durigon
Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
On. Sen. Roberto Marti
Pres. della Comm. del Senato della Rep. Cultura e Sport
On. Letizia Giorgianni
Componente Commissione bilancio alla Camera
Dott.ssa Laura Cartaginese
Cons. Reg. Lazio, Pres. Comitato per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali
Avv. Riccardo Graziano
Segretario Generale dell’ente Nazionale per il Microcredito
Dott. Massimiliano Atelli
Capogabinetto del Ministero dello Sport
Dott. Guido D’Amico
Presidente Nazionale Confimprese Italia
Dott. Giampaolo Duregon
Presidente Nazionale ANIF
Prof. Avv. Piero Sandulli
Vice presidente della seconda sezione del Collegio di Garanzia dello sport

Relatori:
Dott. Paolo Blasi
Presidente Nazionale Italian Esport Association
Dott. Niccolò Quattrini
Co Founder & Relations Manager Affidaty S.p.A. (Blockchain Technology Provider)
Dott. Drago Amicarelli
Dirigente Istituto Sport e Sociale
Dott. Gady Funaro
Progettazione Europa sportiva – programma erasmus plus sport
Avv. Walter Cillaroto
Avvocato esperto nel settore delle sponsorizzazioni delle società sportive

Dott. Lamberto Mattei
Socio Studio associato SARCC – Esperto Fiscalità Sport Associazioni e SocietàDirigente Confimprese
Dott.ssa Doriana Sannipola
Studio Ragni & Sannipola – Esperta Fiscalità Sport-Enti Terzo SettoreDirigente Confimprese

Dott. Armando Valiani
Segretario Regionale UGL Lazio
Dott. Virgilio Giannini
Ispettore del Lavoro – Esperto del Diritto del Lavoro
Dott. Mattia Conti
Socio Studio associato SARCC – Consulente del Lavoro – Esperto nel Lavoro per settore sportive dilettantistiche
Dott. Emanuele Serangeli
Consulenze in materia di Sicurezza si lavoro (D.Lgs 81/08)
Avv. Riccardo Graziano
Segretario Generale dell’ente Nazionale per il Microcredito
Dott. Paoluzi Marco
Dirigente dell’ente Nazionale per il Microcredito
Dott. Gianfranco Piazzolla
Membro giunta esecutiva Nazionale Confimprese Italia

Lamberto Mattei a Teleromadue: è focus sulla “Madonna dei debitori”

By | Approfondimenti | No Comments

Roma 2 Mag 2024 – Una interessante trasmissione in diretta su CH83 TELEROMADUE (il 30 Aprile u.s.) e sui canali social ha visto protagonista “La Madonna dei debitori”. Un tema di grande interesse che è stato sviscerato in una molteplicità di angolazioni. Ha condotto il giornalista Fabrizio Mastrorosato che con chiarezza espositiva ha stimolato un dibattito chiarificatore e molto efficace. Il tema della “Madonna dei debitori” infatti è stato spesso equivocato, o poco considerato sia sotto l’aspetto della fede cattolica sia sotto l’aspetto pratico. In realtà non è così. In studio il dottore commercialista Lamberto Mattei, unitamente al dott. Angelo Di Stefano e Monsignor Salvatore Costanzo, Arcivescovo Titolare di Capri, Nunzio Apostolico in Italia, Repubblica di San Marino e Malta

“L’argomento – spiega il dott. Lamberto Mattei – è di grande interesse sociale, e la trasmissione è stata occasione per capire sicuramente meglio. Molti che ci hanno seguito hanno espresso compiacimento per questa tavola rotonda. Inoltre la presenza di Mons. Salvatore Costanzo è stata parimenti rilevante per i contenuti. Dobbiamo renderci conto – prosegue – che le situazioni debitorie sono problemi ad alto impatto sociale e che come tali devono essere trattati. Quindi bisogna agire sia sotto un punto di vista normativo, ma anche sotto quello morale, interiore, di supporto ed aiuto alle persone che si trovano in situazioni particolarmente critiche. Spesso cadere nella rete debitoria  è frutto di scelte sbagliate, di consigli forniti senza cognizione di causa e che  hanno generato problemi con distruzione anche di rapporti familiari ad esempio”.

In particolare il dipinto la ‘Madonna dei Debitori’, scoperto  a Bassano Romano, sta avendo molto successo nel Web. Il merito va anche al pittore Gilberto Di Benedetto, nonché restauratore del quadro, che lo ha consacrato al debito e secondo cui è una “speranza”. Intorno al quadro è nata una organizzazione  e nel corso di questi ultimi tempi sul web impazza questo argomento che dalla realtà economico-finanziaria viene correlata ad un misticismo, alla fede cattolica e agli insegnamenti divini.

“La Madonna dei debitori è speranza- ha commentato il pittore Gilberto Di Benedetto in una intervista rilasciata ad Alessandro Moschini – Il popolo – prosegue Di Benedetto – oggi ha soltanto un sistema molto simile a quello di Gandhi che è quello di perdonare. Può sembrare un paradosso ma come può un cristiano perdonare un banchiere assassino che secondo il Papa sparge lo sterco del diavolo, quindi un suo sodale? E’ meglio perdonarlo perché lo allontana di più e separa i due ruoli, genera un processo in cui si capisce chi è il male e chi è il bene. Il Papa ha detto che il denaro è lo sterco del diavolo quindi chi spala questo denaro è il suo contadino, ma almeno che questi frutti andassero al popolo. E invece se li pappano tutti loro. Questo movimento Mariano sociale serve ad approfondire in maniera onesta il tema del debito pubblico e privato, se oggi le banche eliminassero tutti i debiti al di sotto di 250 mila euro, non perderebbero altro che il 10% di quello che guadagnano. Il nostro è un movimento di riflessione ecumenica, politica e religiosa non è un movimento integralista che vuole inculcare a uno stato laico come quello italiano il suo punto di vista, ma vuole andare in sinergia con quei movimenti politici che si focalizzano sull’obiettivo di dare al popolo il reddito di cittadinanza e restituire al popolo la sovranità monetaria. Sicuramente non è competitivo ma sinergico”.

E Di Benedetto spiega anche gli effetti religiosi dei debiti che i privati hanno con le banche…

“La Bibbia dice che quando ci troviamo difronte a una persona impossibilitata a pagare non possiamo toglierli la vita. Dobbiamo rimettergli i debiti come facevano gli ebrei che ogni 7 anni li estinguevano. Questa procedura levitica esiste ancora in America infatti il debitore viene inseguito dalle banche per 7 anni e se entro il settimo anno non riescono a togliergli nulla, torna pulito. Lo dice la Bibbia e la natura: è inutile insistere. Se io chiedo alla banca 1 milione di euro in prestito, alla banca costa solo la pure gestione di questo denaro che inventa nel momento in cui glielo chiedo. In sostanza, gli costa l’1-1,5%: 15 massimo 20 mila euro. Le banche non rimettono nulla, questo è quello che la gente non sa. La banca – conclude Di Benedetto – in realtà chiede gli interessi per un mero fatto psicologico, così in questa maniera le persone sono asservite a un certo tipo di discorso”.

Teorie, diranno in molti. Sicuramente. Ma se non altro l’organizzazione Madonna dei debitori potrebbe costituire un sasso nello stagno per un settore che viaggia sulle teste di tanta gente che non trova più a chi Santo rivolgersi e dietro la Madonna dunque persone potrebbero dare risposte? 

Al link lo streaming della trasmissione:

 

Lamberto Mattei a La Voce Tv: “il ruolo cardine delle associazioni di impresa”

By | Approfondimenti | No Comments

ROMA 23 APR 2024 – Nella serata di ieri il dottore commercialista Lamberto Mattei, presidente di Confimprese Roma Capitale,  ha partecipato alla trasmissione in diretta televisiva con “La Voce Tv”. Un collegamento con la Svizzera ha permesso di approfondire tematiche in correlazione con l’Italia. Molti gli argomenti trattati con Peppino Vecchio, oltre al Segreteario generale Mario Alberti Confimprese Viterbo, il presidente componente la giunta Confimprese Italia Gianfranco Piazzolla. Il conduttore Luigi Piero Sambucini ha trattato in lungo ed in largo tematiche di scottante qualità. Il filo conduttore è stato “Il ruolo cardine delle associazioni di Impresa”. Mattei nel corso dei suoi interventi ha annunciato iniziative in contesto giovanile per sviluppo nuove idee, rapporti economici tra aziende cinesi ed italiane. In collegamento Paolo Paolo Blasi, presidente di Italian Exports Associations.

Di seguito lo streaming integrale della trasmissione.