Kuwait City – Si è concluso da poco l’incontro-confronto che si è svolto questa mattina a Kuwait City che ha visto protagonisti: il dottore commercialista Lamberto Mattei, founder dello Studio Associato Sarcc di Roma e lo Sceicco Fahad Khaled Al Sabah. Dopo le trasmissioni televisive di ieri andate in onda su canali esteri e nazionali italiani, Mattei e lo sceicco hanno fatto il punto su alcuni importanti elementi di congiunzione tra Italia e Kuwait. “Lo sceicco – ha affermato Mattei – ha apprezzato molto la nostra modalità reattiva ed insieme abbiamo avuto modo di tracciare un modus operandi efficace generando un asse continuativo tra Italia e Kuwait. Per aiutare le P.M.I., dobbiamo infatti trovare nuove soluzioni e creare condizioni ideali per generare vere e proprie boccate di ossigeno al fine di rilanciare l’economia e l’imprenditoria. Sono certo – ha concluso Mattei – che la serietà che contraddistingue lo Sceicco e le particolari attitudini del Kuwait potranno realmente consentire l’attuazione di tavoli operativi permanenti ed un osservatorio di pianificazione”.
Kuwait city, meeting-confrontation of Lamberto Mattei with Sheikh Fahad Khaled Al Sabah: “immediately new projects for the p.m.i.”
Kuwait City – The meeting-confrontation that took place this morning in Kuwait City that has seen protagonists has just ended: the chartered accountant Lamberto Mattei, founder of the Sarcc Studio Associate in Rome and Sheikh Fahad Khaled Al Sabah. After yesterday’s television programs aired on Italian foreign and national channels, Mattei and the sheikh took stock of some important elements of conjunction between Italy and Kuwait. “The sheikh – said Mattei – very much appreciated our reactive method and together we had the opportunity to trace an effective modus operandi by generating a continuous axis between Italy and Kuwait. To help SMEs, we must in fact find new solutions and create ideal conditions for generate real breaths of oxygen in order to relaunch the economy and entrepreneurship. I am sure – concluded Mattei – that the seriousness that distinguishes the Sheikh and the particular aptitudes of Kuwait will actually allow the implementation of permanent operational tables and a planning observatory “.